Superate le fasi peggiori di questa crisi sanitaria imprevista, io e Valentina non siamo ripartiti soltanto con gli eventi e i laboratori di astrofotografia, ma anche con qualche breve viaggio di piacere: prima tappa 2020 la Via Lattea alla fioritura di Castelluccio di Norcia.
Ogni anno la fioritura della Lenticchia nella valle ai piedi del monte Vettore diventa un appuntamento imperdibile per ogni appassionato di fotografia e natura.
A dominare la valle, a circa 1500 metri, Castelluccio di Norcia è forse uno dei più belli e caratteristici borghi umbri. Gravemente colpito dal sisma del 2016, si trova ancora nel pieno della ricostruzione. Nonostante le difficoltà, anche quest’anno ha potuto ospitare centinaia di persone sopraggiunte per visitarlo nel mese di luglio, il periodo perfetto per apprezzare la valle nei suoi mille colori.
Io e Valentina eravamo partiti per Castelluccio di Norcia con un altro obiettivo oltre a quello della fioritura: immortalare la Via Lattea sulla valle. In questo nostro primo tentativo abbiamo trascorso due notti di Luna crescente a girovagare per i dintorni del borgo, sotto un tappeto di stelle quasi abbagliante.
Nei nostri viaggi cerchiamo sempre di inserire anche qualche impresa astrofotografica e durante la prima notte abbiamo progettato questa panoramica di 180° che raccoglie la Via Lattea da nord a sud, con Castelluccio di Norcia sulla sinistra e, al centro, la valle in fiore.
Appena sopra l’orizzonte nella metà di destra vedrete un punto particolarmente luminoso ed un altro, appena più in basso a sinistra, meno intenso. Si tratta rispettivamente dei pianeti Giove e Saturno.
Premiati anche da una simpatica nuvoletta appoggiata sulla vetta del monte Vettore, abbiamo realizzato 8 scatti per il panorama terrestre e 8 scatti, inseguiti con l’astro inseguitore Star Adventurer di Sky-Watcher, per il cielo. Tutto scattato di seguito, sia il terreno, sia il cielo. La mitica Nikon D750, un ottimo strumento per la fotografia notturna e allestita per l’occasione con un 12-24 mm, si è rivelata una volta di più uno strumento affidabile e prestante in condizioni di scarsa luminosità.
La seconda notte abbiamo pensato ad una panoramica a focale maggiore, decidendo di dedicarci alla parte più luminosa della Via Lattea, la zona che ospita le nebulose estive più rinomate: Aquila, Laguna, Omega, Trifida e molte altre.
In questa prima versione sviluppata abbiamo pensato di utilizzare un panorama terrestre scattato alla medesima scala e inquadratura, alcune ore prima della notte. Le condizioni di maggior luce infatti permettono ugualmente di scolpire meglio linee e colori del terreno, creando nel complesso un’immagine molto incisa.
Castelluccio di Norcia è un luogo ideale per fotografare la Via Lattea, anche nel periodo della fioritura. Isolato dalle fonti di inquinamento e immerso tra valli e monti da esplorare, è una tappa che dovete assolutamente aggiungere alle vostre mete future!