Vi racconto una nuova avventura di astrofotografia, questa volta sulla bellissima nebulosa planetaria Piccola Manubrio M76 (Little Dumbbell) fotografata in questo caldo settembre 2023.
A circa 2500 anni luce dal nostro pianeta, nell’immensità dello spazio interstellare, una stella morente sta compiendo un’ultima danza della morte. Questo spettacolo cosmico produce un guscio di gas che si espande nello spazio circostante, dando vita a una meraviglia chiamata Nebulosa M76, con la sua particolare struttura a doppio lobo.
M76, conosciuta anche con nomi fantasiosi come “Tappo di Sughero” o “Nebulosa Farfalla,” è una delle poche nebulose planetarie presenti nel catalogo Messier.
Questo gioiello celeste si trova nella costellazione di Perseo. Le sue dimensioni apparenti sono modeste, e la sua magnitudine, seppur concentrata, non la rende un oggetto celeste particolarmente luminoso o facile da individuare nel cielo notturno.
Tuttavia, con gli strumenti giusti per l’astrofotografia, è possibile svelare la vera bellezza di questa nebulosa. Il cuore di M76, la sua parte centrale più luminosa occupa circa 3 minuti d’arco nel cielo notturno, ma con un po’ di pazienza e dedizione, è possibile catturare anche le tenue tracce delle sue zone esterne più vecchie, composte da gas più rarefatto.
La fotografia di M76 che vediamo qui è stata realizzata in tre notti dedicate.
La prima notte è stata riservata all’emissione H-Alpha, mentre la seconda è stata dedicata all’ossigeno (OIII). Infine, la terza notte è stata impiegata per ottenere le riprese R (rosso), G (verde) e B (blu). Tuttavia, questa immagine rappresenta solo un assaggio di ciò che si può ottenere. A parità di cielo e strumentazione potrei migliorare notevolmente i dettagli aumentando unicamente l’integrazione e magari dedicando tante ore di acquisizione alla luminanza, che in questa immagine manca completamente.
Inizialmente, questa avventura doveva essere solo un “primo giro” per la mia nuova postazione attrezzata con gli strumenti Player One, in particolare la ruota motorizzata Phoenix appena installata. Tuttavia, durante questo semplice test, mi sono appassionato ai dettagli di questo piccolo oggetto celeste.
Il setup e le sessioni di scatto.
- Dal 9 al 12 settembre 2023
- Sky-Watcher 300/1200 su EQ8
- Player One Poseidon-M Pro e Phoenix Filter Wheel
- 42×600” Ha 3nm, 45×600” Oiii 3nm, 40+40+40×180” R, G, B.
Vi lascio come sempre il link al mio profilo di Telescopius, dove potete vedere l’immagine meglio, ma anche un rimando al mio speciale sulle Nebulose Planetarie, con video e fotografie sulla storia di questi oggetti straordinari e sul ciclo di vita delle stelle.
Ora vorrei tornare a fotografare M76 il prima possibile. Magari integrerò queste immagini con nuovi dati, cercando di rivelare ancora più dettagli. Il vantaggio è che questo oggetto sarà mediamente più alto nel cielo notturno tra un mese o poco più, il che significa che avrò altre opportunità quest’anno per catturare la sua bellezza e approfondirne la comprensione. Restate sintonizzati, perché spero di potervi presto far vedere qualcosa di nuovo.