Il filtro Optolong L-Pro è certamente uno dei filtri recenti più diffusi per l’astrofotografia e in questa recensione vi parlo rapidamente delle sue proprietà.
I filtri in astrofotografia sono utili per contenere l’inquinamento luminoso, non soltanto delle luci artificiali ma anche della Luna.
Il nostro paese di notte è ormai un crescente fuoco di luci artificiali che ostacola non soltanto l’osservazione del cielo notturno, ma anche la fotografia astronomica, amatoriale e professionale.
In questo articolo vi presento un filtro che può aiutarvi in astrofotografia a largo campo oppure deep sky, quindi dove si fotografa lo spazio profondo e oggetti come nebulose, galassie e ammassi globulari.
Non parleremo quindi di filtri per l’imaging planetario o per l’osservazione.
I filtri banda larga per contenere l’inquinamento luminoso sono stati concepiti con una filosofia che prevede di bloccare le emissioni delle luci artificiali principali, sodio ad alta e bassa pressione e mercurio.
Ogni fonte luminosa ha una sua frequenza, una sua emissione precisa sullo spettro elettromagnetico. Creando quindi un filtro in grado di bloccare quella precisa emissione si ottengono filtri contro l’inquinamento luminoso a banda larga che fanno passare tutta la luce tranne quella emessa da specifiche sorgenti.
Optolong L-Pro è un filtro a banda larga
Quindi è un filtro che vi permetterà di contrastare l’ingresso della luce emessa dalle lampade a sodio a bassa pressione e mercurio, e in parte anche del sodio ad alta pressione. In parte perché il sodio ad alta pressione ha una distribuzione sullo spettro elettromagnetico più ampia e quindi lo si blocca in parte.
Il filtro L-Pro è adatto a qualunque soggetto, galassie, nebulose e ammassi, facendo attenzione bene che se le vostre condizioni del cielo sono drammatiche il filtro non impedirà al fortissimo inquinamento di entrare lo stesso della vostra fotografia. Da cieli mediamente inquinati otterrete delle ottime immagini, molto pulite e prive, cosa importante in un filtro di questo tipo, di forti dominanti talvolta introdotte dai filtri.
Da cieli mediamente inquinati otterrete delle ottime immagini, molto pulite e prive, cosa importante in un filtro di questo tipo, di forti dominanti talvolta introdotte dai filtri.
Non troverete soltanto il diffuso formato da 2”, ma anche una versione clip da installare direttamente all’interno dei principali corpi macchina delle vostre DSLR. Molto utile ed efficace per poter fotografare a campo largo con i vostri obiettivi tradizionali, approfittando dell’efficacia del filtro ed evitando fastidiosi riflessi sulle fotografie talvolta introdotti da filtri fotografici esterni.
Vi lascio alla puntata AstroTest di recensione del filtro Optolong L-pro. Ormai è vecchiotta, ma potreste comunque trovare qualcosa di utile.