Verso la fine del mese di settembre 2021 decido di iniziare a fare astrofotografia sulla nebulosa galassia Triangolo M33 e in particolare a le sue tante nebulose a emissione, enormi zone HII di gas ionizzato dalle forme più incredibili.
Andiamo con ordine. La galassia Triangolo M33 è una galassia che fa parte del Gruppo Locale insieme alla galassia di Andromeda e alla nostra Via Lattea. Dista circa 2,7 milioni di anni luce e ha un’estensione superiore a 50000 anni luce, quindi quasi la metà della nostra.
Come target per astrofotografia la galassia Triangolo non è scontata.
A parte l’ovvia necessità di fotografarla in banda larga, e quindi idonea a cieli non eccessivamente inquinati, i suoi dettagli molto fini la rendono non semplice da acquisire, ma anche da sviluppare.
Fiducioso che anche la galassia Triangolo, dopo le prime prove di banda larga su Andromeda, potessero permettere al nuovo Sky-Watcher 300/1200 f/4 di ottenere dei buoni risultati, iniziai ad integrare la luminanza con un filtro Optolong L-Pro e con scatti da 180 secondi, riuscendo a comporre questo primo risultato.
Felice del risultato, nella successiva notte di cielo sereno mi sono precipitato ad acquisire i colori della banda larga, raccogliendo 45 minuti per canale con i filtri Optolong R, G e B. Per la verità, non avendo ancora una ruota motorizzata, ho lasciato intenzionalmente proseguire il canale blu fino a mattina, ottenendo molti più scatti.
Nella giornata successiva ho montato quindi la prima immagine LRGB:
Ricordate che se volete seguire in diretta le mie peripezie in osservatorio, trovate i miei aggiornamenti sulla pagina pubblica di Facebook. Ho abbandonato ormai l’utilizzo privato, ma aggiorno con piacere la pagina.
La cosa straordinaria facendo astrofotografia sulla galassia Triangolo M33, è che su questa galassia possiamo dedicarci con grande soddisfazione anche alla banda stretta, cercando così di scolpire le sue nebulose, colorate e bellissime.
La galassia Triangolo ha infatti delle zone HII enormi, oltre a una notevole abbondanza di giovani ammassi di stelle blu. Il gas ionizzato come sappiamo si presta particolarmente bene alla fotografia in banda stretta, considerato che il più delle volte in queste vaste aree troviamo principalmente idrogeno, ossigeno e pochi altri elementi.
Anche se è sempre strano e raro un contesto di astrofotografia in banda stretta su galassie, come per M 106, oppure la galassia Sigaro, ci sono casi dove questo genere di acquisizione trasforma l’immagine della galassia in qualcosa di ancor più eccezionale.
E quale caso migliore se non quello della galassia Triangolo?
Armato di tutto punto con filtri in ultra banda stretta Ha e OIII da 3nm e 3.5nm, ho integrato in una notte entrambi i canali. Il giorno successivo ho iniziato ad assemblare l’immagine Ha:OIII:LRGB finale. La versione che trovate qui sotto riporta anche a lato 21 riquadri in formato 100% raffiguranti le principali zone HII della galassia.
Ci si può emozionare durante lo sviluppo di un’immagine?
Questa è una delle fotografie che in questi anni mi ha emozionato di più realizzare. Tra giovani ammassi stellari e zone di alta formazione stellare ricche di gas ionizzato, ci si può perdere tra le forme incredibili di nebulose situate in un’altra galassia!
L’astrofotografia è un’esperienza di vita che ti travolge, non ci si può rapportare davvero con tutto questo.
La fotografia Ha:OIII:LRGB è composta quindi da sei canali monocromatici acquisiti con la ASI 294MM.
Dati di integrazione:
- L 170×180”
- R 14×180”
- G 14×180”
- B 49×180”
- Ha 15×600”
- OIII 27×600”
- Totale: 19,5h
I nomi delle zone HII che ho inserito permettono di poter facilmente identificare le zone con Simbad, il data center astronomico di Strasburgo.
Note per astrofotografia
Nome: Galassia Triangolo
Catalogo: M 33, NGC 598, CGCG 502-110, MCG 5-4-69, PGC 5818, UGC 1117
Tipologia: galassia
Periodo per fotografarla dall’Italia: autunno e inverno (settembre / dicembre)
Lunghezza Focale consigliata rispetto ad un sensore APS-C da 23.6×15.6mm: dai 200 mm in su
Sensore modificato per emissione H-Alpha obbligatorio: no