Da dove iniziare per parlare dello Sky-Watcher Newton QUATTRO 200/800 f4?
Prendete un newtoniano compatto, montate uno specchio parabolico da 200mm di buona qualità e realizzate un telescopio con rapporto focale f4.
Otterrete uno strumento rapido ed economico per la fotografia astronomica di profondo cielo, ma che non disdegna l’utilizzo osservativo, soprattutto di oggetti deboli.
E’ uno dei miei telescopi fotografici preferiti e questo non è un segreto.
Da quando ho iniziato a fare fotografia astronomica sono sempre stato attratto dai newton e con Sky-Watcher è indubbio che l’assistenza, la diffusione e l’affidabilità, permettano ad un neofita di crescere in fretta e risolvere anche i problemi normali che si incontrano lungo il proprio percorso.
Dopo i modelli f5 ho deciso un paio di anni fa di passare al mio primo newtoniano f4, acquistando lo Sky-Watcher Newton Widephoto QUATTRO 200/800.
C’è da dire subito che per l’uso fotografico ottimale è meglio dotarsi del correttore di coma (opzionale) originale chiamato AO-SUPERCOMACORR, per avere stelle puntiformi fino ai bordi delle fotografie.
Questo telescopio ha tutto quello che vi serve per fare fotografia astronomica di profondo cielo.
Un’ottica a specchio parabolico di 200mm, intubazione in alluminio e una lunghezza focale di 800mm. Gli anelli con slitta a coda di rondine e il cercatore 8×50 sono inclusi. Personalmente ho preferito attrezzarmi di una barra Losmandy per assicurarmi una presa rigida e priva di oscillazioni sulla montatura equatoriale.
Il fuocheggiatore è un classico dual-speed Crayford 50,8/31,8 con demoltiplica per poter raggiungere un’ottima messa a fuoco manuale.
Infine il prezzo molto contenuto è probabilmente uno dei motivi principali per cui gli strumenti newtoniani sono così diffusi. Con un rapporto qualità/prezzo ragionevole e un diametro generoso, l’astrofotografia si avvicina anche a chi ha possibilità economiche ridotte.
Internamente il tubo ha una serie di diaframmi con la doppia valenza di conferire rigidità alla struttura e migliorare le vostre fotografie. Nel fuocheggiatore troverete una doppia vite di blocco per assicurarvi di mantenere la messa a fuoco durante la notte e sulla parte posteriore è già montata una vite per un eventuale attacco in parallelo di una reflex.
Come ho utilizzato questo tubo:
lo specifico subito perché spesso si parla di quanto sia più o meno facile collimare un newtoniano f4 e quanto spesso serva farlo.
Ho utilizzato questo tubo unicamente nel mio osservatorio, limitandomi soltanto a smontarlo dalla montatura e a riporlo pochi metri più in là sul suo scaffale.
Detto questo, la verità è che non ho mai trovato la necessità di ricollimarlo per tutto il primo anno di utilizzo, decidendo soltanto allora di andare a risistemare leggermente la collimazione dello specchio primario.
Sulla parte posteriore troverete le tre viti tradizionali che vi permetteranno di muovere lo specchio primario con movimenti fluidi e sistemare al meglio la collimazione rispetto al secondario.
Nonostante il suo ingombro è uno strumento facile da bilanciare sulla montatura. Per un uso strettamente fotografico ho ruotato il tubo all’interno dei suoi anelli per bilanciare rispettivamente camera astronomica e cercatore sull’asse verticale, così da non avere sbilanciamenti in ascensione retta da una parte rispetto all’altra.
Con lo Sky-Watcher Newton QUATTRO 200/800 f4 mi sono dedicato principalmente alla fotografia di profondo cielo
ma negli esempi fotografici qui sotto troverete anche prove di imaging planetario (anche se fatte in condizioni di seeing pessimo).
Questo solo per spiegarvi quanto questo telescopio sia versatile, tanto nella fotografia quanto nell’osservazione.
E’ un tubo con cui poter “fare un po’ di tutto”, passando dall’osservazione di una debole galassia lontana alla fotografia di una cometa o addirittura di una supernova.
Il mercato dei telescopi è enorme e pieno di strumenti eccezionali con le proprie particolarità. Io sono un privilegiato, in questi ultimi anni ho potuto provare molti strumenti e continuerò a farlo negli anni a venire, ma mi accorgo ogni volta che questo è il tipo di strumento che mi piace utilizzare più spesso.
Sarà questione di gusto, passione o semplicità d’uso, ma il newtoniano mi da soddisfazione, ecco, e in particolare con uno Sky-Watcher QUATTRO 200/800 f4 aspettatevi delle soddisfazioni, in fotografia e in osservazione!
Ecco la mia recensione integrale di questo telescopio: