La cometa di Neanderthal C/2022 E3 (ZTF) ha attirato particolare attenzione degli appassionati di astronomia durante il suo passaggio nei cieli notturni verso metà febbraio 2023 quando si è ritrovata in congiunzione con il pianeta Marte.
Questa debole cometa scoperta dal telescopio Zwicky Transient Facility (ZTF) in California, in prossimità di un pianeta come Marte ha permesso agli astrofotografi di creare immagini uniche che hanno messo in evidenza la presenza di una apparente coda di polveri attorno a Marte. Questo effetto prospettico è causato dalle polveri oscure della nostra galassia, che sembrano creare una coda attorno al pianeta ma che si trovano in realtà su un piano completamente diverso, ben oltre il nostro sistema solare.
Così in una fredda notte a -6° del 10 febbraio mi sono ritrovato a documentare la congiunzione sotto un cielo incredibilmente terso e buio. Ho scelto la focale e l’inquadratura per includere nella composizione anche le Pleiadi.
Un caro ricordo del passaggio di questa curiosa cometa ribattezzata cometa di Neanderthal e di una notte di fotografie condivisa con l’amico fotografo Ottavio Giannella. Momenti preziosi resi ancora più unici da un cielo emozionante.
40×60” con Sony α7 III e FE F2,8 Macro G OSS da 90 mm. Sky-Watcher Star Adventurer.
Ho preparato una piccola composizione dell’immagine della congiunzione tra la cometa C/2022 E3 (ZTF) e Marte perché ci sono molti oggetti interessanti nel campo e perché scalando la definizione al formato web la seconda sottile coda della cometa spariva completamente.
Nonostante l’integrazione molto contenuta (40 minuti in tutto di fotografie) che non rende molto definite le numerose polveri oscure presenti, si distinguono comunque tantissimi oggetti tra ammassi aperti, nebulose oscure e piccole nebulose a riflessione. Tra l’altro nell’angolo in alto a destra si nota una minuscola nebulosa. Si tratta di NGC 1333, uno dei miei oggetti preferiti in assoluto del cielo invernale, insieme a Cavallo e M 78.
Il catalogo “B” è il Barnard Catalogue of Dark Markings in the Sky. Compilato da Edward Barnard e che raccoglie 182 nebulose oscure.
Nel caso possa interessarvi, vi lascio anche il link a Telescopius dove troverete queste immagini in migliore qualità.