Vuoi fare astrofotografia sulla galassia M 106 e NGC 4217? Vediamo insieme come fotografare questi oggetti lontani! La galassia M 106 è osservabile nella costellazione dei Cani da Caccia, lontana dal nostro pianeta più di 20 milioni di anni luce. Nonostante la sua dimensione apparente e la notevole luminosità, avrà comunque bisogno di una notevole integrazione per raccoglierne i dettagli.
Quante immagini serve integrare in astrofotografia per ottenere un buon risultato? La risposta non è banale e deve essere contestualizzata rispetto a molteplici condizioni. La qualità del cielo determinerà una soglia oltre la quale continuare ad integrare immagini sullo stesso soggetto non incrementerà più la qualità con la stessa rapidità. Dipende anche dal nostro sistema di acquisizione, dal diametro dell’ottica e dalle proprietà del sensore fotografico utilizzato. Anche il soggetto astronomico può essere più o meno luminoso e ad altezze differenti nel cielo. In generale sarà sempre utile integrare quante più immagini possibili e con l’esperienza si inizierà a comprendere i limiti specifici del proprio cielo e a massimizzare le potenzialità del proprio setup.
Se fotografiamo la galassia M 106 con una focale non eccessiva includeremo nel quadro anche un’altra galassia catalogata con il nome di NGC 4217, che qui trovate in basso a sinistra.
Consigli per astrofotografia su galassia M 106 e NGC 4217
Nome: Galassia M 106
Catalogo: NGC 4258, CGCG 243-67, CGCG 244-3, MCG 8-22-104, PGC 39600, UGC 7353, V V 448
Tipologia: Galassia
Magnitudine: 8.4
Periodo per fotografarla dall’Italia: culmina a mezzanotte verso metà aprile. E’ fotografabile indicativamente da febbraio a giugno.
Lunghezza Focale consigliata con sensore APS-C da 23.6×15.6mm: dai 500 mm in su, per fotografare anche le galassie vicine e apprezzare i dettagli più evidenti di M 106. Da 800/1000 mm in poi per focalizzarsi sui particolari della galassia M 106.
ATTENZIONE: se volete sperimentare qualcosa di particolare potreste decidere di integrare una sessione in H-Alpha su questa galassia a causa di strutture e getti molto evidenti che possono essere acquisiti con un filtro selettivo HA e impreziosire la vostra composizione finale.
Reflex modificata obbligatoria: la galassie si fotografano con filtri a banda larga e registrando l’ampio spettro elettromagnetico che emettono. La modifica con le galassie non è obbligatoria.